Sono passati 10 anni da quando mi recai insieme al mio caro amico Vittorio Coppola a Poggioreale in provincia di Trapani. Un viaggio particolare, è in alcuni tratti surreale. Indietro nel tempo al 1968 l’anno del terremoto del Belice. Poggioreale vecchia è ormai una cittadina abbandonata, troppo forti le ferite inferte dal terremoto magnitudo 6.1 che distrusse anche Gibellina, Montevago e Salaparuta. In realtà Poggioreale non fu raso al suolo, ma si decise di non restaurare. I ruderi sembrarono troppo danneggiati per essere ripristinati. Il paese venne quindi abbandonato e trasferito a valle. Cosi un ulteriore ferita venne inflitta alla popolazione, orfana della sua storia oltre che dei suoi suoi cari e i suoi beni. In questa galleria trovare gli scatti fatti da me e post prodotti nel 2006.
la veduta d’insieme del 2006, il campanile è crollato nel 2009
Vista dalla scalinata principale che porta a Piazza Elimo, sullo sfondo le le colline coltivate.
Il muro con la scritta DUX sulla piazza.
Il fiero campanile sbilenco ormai crollato
finestre e tetti
Vista del monumento su Piazza Elimo
Una delle strade principali
case abbandonate
una porta che da su un cumulo di macerie
detriti su una delle vie
Veduta della Chiesa Madre
Cappella
Detriti di una delle case distrutte
Nicasio Ciaccio
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